Lo scalatore Cesare Chesini approda nel Team MBH Colpack Ballan CSB
Lo scalatore Cesare Chesini è il primo nuovo innesto della formazione 2025 ufficializzato dal Team MBH Colpack Ballan CSB. Il corridore, classe 2004, è nato l’11 marzo e risiede a Sant’Ambrogio Valpolicella, in provincia di Verona e in questo 2024 si è imposto nella gara con arrivo in salita alla Roncola, precedendo proprio un portacolori della formazione orobica, il neo professionista Florian Samuel Kajamini (nella foto Berry, l’arrivo).
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Oltre all’exploit nel 41° Trofeo M.P. Filtri, l’atleta, che nel 2024 ha difeso i colori della Zalf, ha ottenuto piazzamenti importanti, come i secondi posti alla Bassano-Montegrappa, al Giro del Medio Brenta e nel Memorial Tortoli. Ad impreziosire la stagione ci sono i terzi posti conquistati nel GP General Store, nel GP Sportivi di Poggiana e all’Astico-Brenta.
Un rendimento continuo e ad alto livello che ha attirato l’attenzione della formazione guidata da Antonio Bevilacqua, Gabor Deak, Beppe Colleoni e dalle famiglie Ballan e D’Aprile.
«Ho valutato con attenzione le varie opportunità che si sono presentate, ma ho ritenuto il progetto di MBH Colpack Ballan CSB tra i più interessanti», analizza Cesare Chesini. «Ho fatto visita al service course e mi sono confrontato con i dirigenti, trovando un ambiente professionale e ideale per interpretare la professione del ciclista».
Ciclista pronto a lanciarsi in una stagione per lui determinante.
«L’ambizione è quella di alzare ulteriormente il mio livello per riuscire a mettermi in luce, soprattutto nelle prove più impegnative, che sono le più adatte alle mie caratteristiche. Ritengo il 2025 un anno decisivo per la mia carriera, essendo il terzo anno da Under 23. Prima di voltare pagina e pensare alla prossima stagione, ritengo doveroso ringraziare la Zalf che mi ha supportato in questi due anni, anche nei momenti più complicati».
Le ambizioni di Chesini trovano conferma nell’opinione dei dirigenti del Team MBH Colpack Ballan CSB.
«Quello di Cesare Chesini è un innesto di pregio», afferma Antonio Bevilacqua. «Abbiamo una formazione solida, con molti confermati, ma che aveva bisogno di uno scalatore con una punta di velocità come Chesini. Per quanto ci riguarda metteremo a sua disposizione la professionalità e la passione che ci accompagnano da anni per raggiungere assieme nuovi traguardi».